Libera La Musica, rassegna promossa da Accademia Bizantina in collaborazione con l'Amministrazione comunale, Accademia Perduta/Romagna Teatri e il Lions Club, presenta l'ultimo dei tre appuntamenti previsti al Teatro Goldoni di Bagnacavallo per questa prima parte del 2022 e dedicati ad altrettante figure pilastro della storia della musica.
Dopo gli omaggi a Mozart e Bach, giovedì 7 aprile alle 21 la serata vedrà Accademia Bizantina proporre Le Quattro Stagioni di Vivaldi, i concerti che più di ogni altra composizione hanno reso immortale il compositore veneziano, con Ottavio Dantone alla direzione e al clavicembalo e Alessandro Tampieri concertmaster.
Poche composizioni hanno attraversato i secoli riscuotendo un successo ininterrotto come Le quattro Stagioni. Antonio Vivaldi inserì i quattro concerti all'interno dell'Opera Ottava, una raccolta pubblicata nel 1725 con il titolo “Il cimento dell'armonia e dell'invenzione”. Il titolo svela le caratteristiche stilistiche del compositore veneziano, ovvero la solidità armonica che fa da fondamento a una originalità e inventiva fuori dal comune. I quattro celebri concerti che aprono l'opera 8 furono accompagnati da alcuni sonetti, scritti probabilmente da Vivaldi stesso, con lo scopo di descrivere le caratteristiche delle stagioni “tradotte in musica” dal geniale compositore. Il canto degli uccelli, i temporali, la calura del solleone, la vendemmia, il gelo che fa battere i denti: Vivaldi, come un pittore, dipinge un ritratto della Natura destinato a divenire immortale.
L'appuntamento sarà preceduto come da tradizione per Libera la Musica da una conversazione con il musicologo Bernardo Ticci, in programma alle 20 presso il Ridotto del Teatro per svelare gli aspetti più interessanti del concerto che seguirà.