Bcc Romagnolo, risultati positivi per il 2023

Bcc Romagnolo, risultati positivi per il 2023

Utile netto di 12,5 milioni di euro, oltre 1 milione di euro destinato al territorio e superata la soglia dei 7.600 soci.

lunedì 22 aprile 2024

Sabato 4 maggio alle ore 14,00 presso il Centro Congressi della Fiera di Cesena, è programmata l’Assemblea dei Soci di BCC ROMAGNOLO (prima convocazione il 29/04), che si riunisce in sessione ordinaria per l’approvazione del Bilancio 2023 oltre ad alcune delibere di competenza dell’Assemblea dei Soci ed in sessione straordinaria per il recepimento degli aggiornamenti allo Statuto sociale. Sono questi i temi principali che, nel corso dell’Assemblea, verranno presentati ai soci dal presidente della Banca Roberto Romagnoli e dal direttore generale Daniele Bagni.

 

“Per BCC ROMAGNOLO il 2023 è stato un anno caratterizzato da risultati decisamente positivi sotto il profilo economico e patrimoniale - sottolinea il direttore Bagni – che ci consentono di confermare il ruolo di Banca di riferimento per le famiglie e le imprese del territorio”. Prima di illustrare i principali dati del bilancio, il direttore ricorda come l’anno da poco concluso sia stato contraddistinto da fattori esterni che hanno inciso sull’andamento dell’economia locale e conseguentemente sull’andamento della Banca, come le dinamiche dell’inflazione e dei tassi o eventi straordinari come l’alluvione del maggio scorso in occasione della quale la Banca ha messo tempestivamente a disposizione finanziamenti, moratorie sui mutui e contributi di importo significativo.

 

“Per quanto riguarda l’andamento della Banca – prosegue Bagni - soci e clienti hanno apprezzato il nostro approccio e le nostre proposte per la gestione dei loro risparmi, un’attività confermata dalla crescita della Raccolta totale che supera 1,6 miliardi di euro (+6,2%). È proseguito il sostegno a famiglie e imprese per quanto riguarda l’erogazione del credito, anche se i tassi elevati e il rallentamento economico hanno frenato la richiesta di finanziamenti; ma soprattutto la riduzione degli impieghi (-4,4%) è da attribuire all’importante azione di ‘derisking’ del credito deteriorato posta in essere dalla Banca e che ha ridotto l’indicatore NPL lordo (il rapporto fra crediti deteriorati e totale dei crediti) al 3,40% e l’NPL netto addirittura allo 0,55%, dati di assoluto rilievo e migliori rispetto alle medie del Gruppo BCC ICCREA. Un’importante azione di intervento sui costi ha consentito una loro riduzione del 5,6% ma sotto il profilo economico il dato più significativo è rappresentato dalla drastica riduzione degli accantonamenti sui crediti deteriorati, per effetto della citata riduzione; appena 2,2 milioni di euro rispetto ai 14,7 dello scorso anno. Il 2023 si chiude con un Utile d’esercizio di 12,5 milioni di euro, un importante risultato che si riflette positivamente sul profilo patrimoniale della Banca con i Fondi propri che superano i 97 milioni di euro andando a rafforzare ulteriormente gli indicatori che rappresentano la sintesi della solidità come il CET 1 al 19,6% e il Total Capital Ratio al 22,0%. Dati positivi in linea con quelli fatti registrare dal Gruppo BCC ICCREA che chiude il 2023 con un utile netto di 1,85 miliardi di euro; la Raccolta diretta supera € 135 miliardi (+5%) mentre gli impieghi si attestano a 91 miliardi di euro. Viene confermato il consolidamento patrimoniale a livello di gruppo, con i Fondi propri che salgono a € 14,3 miliardi (+10%) per un CET1 pari al 21,1%”.

 

“Il 2023 è stato un anno in cui si è rafforzata e consolidata la presenza della Banca sul territorio – ha proseguito il presidente della Banca Roberto Romagnoli – ed i positivi risultati illustrati dal Direttore ci consentono di continuare a sostenere le tante iniziative di carattere sociale, culturale, sportivo che arricchiscono il territorio a beneficio delle comunità locali. Nel 2023 BCC ROMAGNOLO ha dedicato al territorio una somma effettiva di oltre 1 milione di euro fra contributi ad Enti ed Associazioni, iniziative di sostegno e interventi riconducibili ai danni causati dall’alluvione, vantaggi e facilitazioni a beneficio dei Soci. Una compagine sociale che si è ulteriormente ampliata ed a fine anno ha raggiunto la quota di 7.614 Soci; un’adesione ed una vicinanza che ci gratifica e che nel corso di questi 8 anni (dal 2016 primo anno di attività post-fusione) ha visto l’ingresso di ben 2.018 nuovi Soci”. Il Presidente Romagnoli, nel rinnovare l’invito a tutti i Soci a partecipare all’Assemblea del prossimo 4 maggio, ha precisato che “l’auspicio è che vi sia sempre la più ampia partecipazione dei Soci alle iniziative della Banca e in particolare all’appuntamento più importante dell’anno che è l’Assemblea in preparazione della quale sono stati organizzati nei giorni scorsi due incontri territoriali dedicati ai Soci; una presenza all’Assemblea che quest’anno risulta ancora più importante in quanto è prevista anche una sessione straordinaria per il necessario recepimento di alcuni aggiornamenti dello Statuto sociale la cui nuova versione è già stata sottoposta, da parte della Capogruppo, alla preventiva autorizzazione della BCE”.