Grazie al progetto “Insolite Essenze” che ha permesso l’avvio dell’attività di formazione dei baristi della Cooperativa e del bar truck Chicchiamo, “Insolitamente Insieme”, CavaRei è stata selezionata per partecipare a due momenti importanti del programma del G7 di Assisi. Lunedì 14 ottobre il bar truck sarà insieme ad altre realtà sociali per la cerimonia di apertura che si terrà nei pressi della Basilica di San Francesco ad Assisi. Il giorno seguente, una squadra selezionata di 3 bartender di CavaRei, invece, servirà l’open bar riservato ai delegati invitati nella splendida cornice del Castello di Solfagnano.
Il diritto di tutti alla piena partecipazione alla vita civile, sociale e politica. Queste le parole scelte dal Ministero della Disabilità per inaugurare il sito dedicato all’evento che mai prima d’ora si era occupato dei diritti delle persone con disabilità a livello
mondiale.
Nei giorni scorsi, i 3 baristi Ciro, Cristian e Marilena - accompagnati da Luca Turroni, educatore di CavaRei, Maurizia Squarzi e Michela Schiavi rispettivamente Presidente e Resp. Comunicazione e Raccolta Fondi - sono stati invitati a partecipare alle prove generali presso il Castello di Solfagnano, insieme alle altre realtà selezionate a livello nazionale. Ad accogliere tutti i partecipanti, oltre allo staff del Ministero e della location ospitante, la delegazione forlivese ha ritrovato il Ministro Alessandra Locatelli partecipe in prima persona dell’intera l’organizzazione del G7.
Tutto è, quindi, pronto per permettere alle oltre 120 realtà sociali scelte per questa cerimonia globale di raccontarsi e di accedere al dibattito sul futuro dei diritti delle persone fragili, in questo caso da veri protagonisti.
“Per la cooperativa, partecipare al primo G7 dedicato ai diritti delle persone con Disabilità è un riconoscimento per il grande lavoro che tutti i collaboratori di CavaRei che svolgono ogni giorno prendendosi cura di oltre 160 persone – dichiara Maurizia Squarzi – La partecipazione di CavaRei è un onore per tutto il territorio forlivese che sarà rappresentato in un contesto così importante sia dal punto di vista storico che culturale, restituendo così il sostegno che da sempre la comunità riconosce alla cooperativa”.