Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, Orogel inaugura la panchina rossa

Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, Orogel inaugura la panchina rossa

Posizionata all’ingresso degli stabilimenti per stimolare un momento di riflessione sui tragici fatti di cronaca. Piraccini: “Simbolo per alzare l’attenzione verso una sensibilità comune”

martedì 26 novembre 2024

Una panchina rossa, simbolo della lotta contro la violenza sulle donne, posizionata davanti agli ingressi principali del Gruppo Orogel in via Dismano, per sensibilizzare e accendere i riflettori contro i femminicidi. Iniziativa promossa dal Gruppo italiano leader dei vegetali surgelati in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, celebrata oggi. La panchina, diventata emblema della lotta alla violenza di genere, è stata installata nelle posizioni centrali e di crocevia dell’azienda, a stimolare un momento di riflessione sui tragici fatti riportati dalle cronache.

 

Sono oltre 90 i femminicidi consumati in Italia nel 2024, precisamente 98, di cui 84 donne uccise in ambito familiare/affettivo. Di queste, 51 uccise dal partner o ex partner. Si tratta dei dati diffusi nell’ultimo report del Ministero dell'Interno, che segnalano un calo del numero delle vittime di genere femminile nell’ultimo anno, che da 108 scende a 98 (-9%).

 

Come Gruppo riteniamo che insieme si possa fare la differenza. È lo spirito che in Orogel chiamiamo la ‘Cultura del Noi’, a rimarcare la forza dell’unione per raggiungere gli obiettivi comuni. Quelli diffusi dal Ministero, e che apprendiamo quotidianamente dalle cronache, sono numeri intollerabili – commenta il presidente di Orogel Bruno Piraccini - per questo come Gruppo, insieme a tutti i nostri dipendenti e collaboratori, abbiamo scelto di appoggiare le iniziative promosse in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne installando la panchina rossa nei principali ingressi del Gruppo. Un simbolo che, d’ora in poi, ricorderà tutti i giorni di alzare l’attenzione verso una sensibilità comune sulla tematica delle violenze fisiche e psicologiche contro le donne, in ogni luogo compreso quello del lavoro”.