Saranno circa 450 tra atleti, accompagnatori e volontari che giovedì 22 maggio a Ravenna, a partire dalle ore 9, si sfideranno presso il Campo di atletica Marfoglia per la settima edizione di Giocando Senza Frontiere.
Giocando Senza Frontiere è la competizione sportiva organizzata dalla cooperativa sociale La Pieve e da Csi Ravenna, pensata per valorizzare il gioco come strumento educativo e occasione di incontro. A sfidarsi saranno le persone con disabilità che frequentano i centri diurni del territorio insieme ai loro educatori e accompagnatori.
Cinque le gare in programma: gara di velocità 25m; marcia 400m; corsa delle carrozzine; staffetta a squadre con testimone; lancio del vortex.
“Giocando senza Frontiere dimostra come lo sport abbia un forte potere inclusivo: in queste sette edizioni grazie a questa iniziativa abbiamo rafforzato legami tra cooperative sociali che si occupano di disabilità, fatto conoscere le nostre realtà al territorio, coinvolto le scuole superiori nelle attività di volontariato e dato un’occasione di sport, divertimento e socialità ai nostri ragazzi - sottolinea l’ideatrice e coordinatrice dell’evento Gabriella Zivanov della cooperativa La Pieve”.
La novità di questa edizione consiste nell’introduzione in programma della gara di velocità 25 metri in cui a sfidarsi saranno educatori e volontari: “Sarà un momento molto divertente in cui i ragazzi dei nostri centri si troveranno in questo caso a fare il tifo - continua Zivanov -. A pochi giorni dall’evento il fermento all’interno dei nostri centri diurni è molto alto. I ragazzi si stanno preparando già da mesi durante le loro attività sportive svolte in collaborazione con il Csi. Inoltre c’è un grande lavoro di preparazione che coinvolge tutti: la preparazione logistica della giornata, la creazione dei gadget da dare ai partecipanti e ai volontari. A proposito di volontari, quest’anno ci daranno una mano gli studenti e le studentesse del Liceo scientifico sportivo e del Liceo Linguistico di Ravenna sia nelle fasi logistiche che nel supporto tecnico alle gare e agli atleti”.
Giocando Senza Frontiere gode del patrocinio del Comune di Ravenna, del Consorzio Solco Ravenna e del Comitato Italiano Paralimpico della Regione Emilia-Romagna.
L'evento è realizzato inoltre con la collaborazione del Comune di Ravenna, il Comitato regionale della Federazione italiana di atletica leggera, e con il supporto di numerosi sponsor: Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, Farmacia Borgo Montone, Isoravenna, Terzo Millennio, Consar, Mondialchimicart, Proced, Recicla, Academy Mercurio, Kenovo, Pubblica Assistenza Ravenna, Opera di Santa Teresa, Conad, Pineta, Gemos, Nonna Iride.