120 dipendenti, la maggior parte dei quali impegnati nel settore della raccolta dei rifiuti, nella disinfestazione, nella cura e manutenzione del verde pubblico e numerosi tirocini formativi per favorire l’integrazione sociale e lo sviluppo sostenibile. Sono questi gli elementi distintivi e performanti della cooperativa sociale For.B, oggetto nei giorni scorsi di un’accurata visita da parte del sindaco di Forlì, Gian Luca Zattini, dell’assessore alle politiche sociali, Rosaria Tassinari, dell’assessore alle imprese, Paola Casara e del segretario di Confcooperative Romagna Mirco Coriaci.
La cooperativa, che gestisce anche il canile comprensoriale, il cimitero di Forlì e quello di Forlimpopoli, collabora con il Comune per l’inserimento lavorativo e la riacquisizione della dignità occupazionale delle persone più fragili e in condizioni di disagio economico, favorendo la loro valorizzazione e l’azzeramento delle diseguaglianze sociali. Ma il cuore di For.B non sono solo le persone e il loro lavoro, a beneficio di una maggiore integrazione. L’impresa, attraverso il proprio impegno sul territorio, promuove anche i valori della sostenibilità ambientale e del basso consumo energetico, puntando sulla qualità dei servizi erogati, sull’esperienza e la professionalità dei propri addetti. La cooperativa, inoltre, coltiva il principio della legalità attraverso la gestione di beni sottratti alla criminalità organizzata.
"For.B non eroga sussidi, ma rimette nel mercato del lavoro in maniera attiva, attraverso un percorso di accompagnamento virtuoso e calibrato su ogni singola esigenza, donne e uomini con fragilità di tipo economico, fisico e sociale - afferma Zattini -. Con questa vocazione, e grazie alla sua esperienza trentennale, For.B. è un esempio virtuoso di coesione e sviluppo territoriale passando per la valorizzazione di ogni talento".