A seguito dell’esperienza della scorsa estate con Il servizio di sorveglianza condivisa proposta dai locali del progetto “Sicuri in mezzo alla strada” di via Corridoni a presidio della sicurezza dei clienti, la cooperativa Cuore21 da anni impegnata in ambito educativo e nella formazione di bambini e giovani adulti con Sindrome di Down e disabilità intellettiva realizzando laboratori educativi finalizzati all’autonomia e all’inserimento nel mondo del lavoro, amplia la sua presenza.
Su richiesta degli operatori aderenti al Consorzio di Viale Ceccarini che operano sul tratto iniziale di viale Gramsci, oltre ai locali che hanno dato l’avvio lo scorso anno al progetto, la Cooperativa ha ideato una proposta di collaborazione in grado di evidenziare l’alleanza tra il sociale e le realtà economiche.
L’iniziativa ha come titolo “W la différence!”
Nasce così la proposta di creare un corner-selfie in via Gramsci all’altezza della panchina dell’ospitalità prospicente l’ingresso alla montagnola, in cui chiunque può liberamente farsi un selfie. Il pannello di misura 2 metri di altezza e 1,50 di larghezza con telaio double face munito di piedistallo vede rappresentati tanti volti. Sono i volti dei nostri ragazzi e di altri amici, facce diverse e colorate, con alcuni fori dove poter inserire il proprio volto per scattare la foto. Una sorta di assembramento di volti ma in sicurezza! Per esaltare il valore e la forza della diversità, del fatto che siamo tutti diversi e unici.
Oltre al corner-selfie vi saranno momenti di performance urbana a cura del Gruppo Integrato di Cuore21 dalle 21,30 alle 23 nelle serate di venerdì 9, 16, 30 luglio e 13, 27 agosto.
La novità assoluta è la presenza di una “cabina” allestita per la vendita di prodotti realizzati dai ragazzi e da alcune aziende che ci sostengono e come punto informazione sull’iniziativa.
Il progetto dopo un anno trascorso con forti limitazioni alla mobilità a causa del Covid vuole da un lato sensibilizzare i clienti al rispetto delle norme di sicurezza dall’altro affermare i valori dell’accoglienza e del rispetto delle diversità. W la différence consente ai ragazzi di poter assumere un ruolo adulto. Per entrare nel mondo degli adulti la porta dell’integrazione o meglio dell’inclusione è il riconoscimento di un ruolo sociale attivo, un mediatore tra la persona e il contesto. I ragazzi sono considerati e riconosciuti dalla comunità per quello che sono, giovani alle prese con un percorso di crescita verso l’adultità. Hanno l’opportunità di recuperare la dimensione del vivere all’interno della collettività, contrastando situazioni di isolamento e promuovendo la partecipazione sociale all’interno della loro realtà territoriale.