Compie 10 anni la Siem Impianti, la cooperativa di Cesena che realizza impianti elettrici avanzati e tecnologici per costruzioni industriali, con particolare attenzione alle energie rinnovabili. Una storia, quella della Siem, che parla di amore verso il proprio lavoro e il sociale, di impegno verso le persone coinvolte e cooperazione.
“Siamo uno dei primi workers buyout nati in Italia - racconta il presidente Matteo Cattedra -, e la nostra costituzione è dovuta non a una chiusura o un fallimento di impresa, ma a un ricambio generazionale e alla lungimiranza del titolare della precedente azienda, Biagio Cerbara, tuttora socio dell’attuale cooperativa. La precedente Siem era nata nel 1977 e Cerbara, non avendo nessuno a cui passare il testimone, ha coinvolto i propri dipendenti nelle scelte di vita dell’azienda, per portare avanti il nome e la professionalità della Siem e mantenere l’occupazione nel territorio”.
Oggi Siem Impianti ha all’attivo 37 soci e oltre 70 dipendenti ed è ben posizionata nel settore. Nell’ultimo biennio soffre, come tutte le imprese, del caro energia e dell’instabilità dei mercati, ma guarda avanti con ottimismo: “In questo periodo siamo alle prese con i rincari delle bollette energetiche, dei carburanti e delle materie prime che troviamo all’interno dei materiali da costruzione - continua il presidente -. Questo innalzarsi dei prezzi genera difficoltà in termini di remunerabilità e si fatica a far rientrare i conti nelle commesse. A questa situazione vanno aggiunti anche il ritardo e la complicazione nel reperire i materiali e rispettare così i tempi di consegna. Nonostante questo, nel corso dell’anno siamo riusciti ad acquisire nuovi lavori e aumentare così il nostro portafoglio ordini, garantendoci una buona proiezione anche per tutto il 2023. Siamo soddisfatti di quanto abbiamo realizzato in questi 10 anni, orgogliosi della storia che abbiamo alle spalle e motivati a portare avanti questa azienda fatta di persone, di soci e di socie, che si impegnano ogni giorno con tenacia e orgoglio”.