Condividere una passione, non perdere entusiasmo e saper liberare la creatività, quella stessa che hanno scelto per il nome della cooperativa: ecco Made Officina Creativa, vulcanica realtà cooperativa del riminese.
“Collaboriamo con artisti nazionali e internazionali di teatro, musica, danza e animazione di strada - racconta Otello Cenci, che cura regia e direzione artistica di ogni progetto -. La passione per i progetti che si mettono in lavorazione, l’entusiasmo con cui li si porta avanti, la cooperazione per concretizzare quelli più importanti, la cura delle sinergie con i partner: per noi tutto questo è Made”.
Così questa piccola realtà, in termini numerici sono solo 4 soci, sa allargarsi alle infinite collaborazioni con le professionalità di volta in volta richieste dalle produzioni e dai progetti messi in campo. Il cuore di Made, insieme alla realizzazione di eventi, è infatti la produzione cinematografica e teatrale.
Tra gli ultimi lavori il film che racconta l’eccezionale storia di Padre Marella e della sua opera a favore dei fragili e degli ultimi a Bologna. “La Sorpresa”, così si intitola la pellicola di cui Otello Cenci è regista, è nata da un laboratorio cinematografico che ha coinvolto 350 ragazzi.
Il periodo pandemico per Made Officina Creativa, pur duro come per tante altre realtà attive nel mondo della cultura e dello spettacolo, non è stato inattivo. Tutt’altro.
Per il teatro, solo per fare un esempio, è nato “Liberi Tutti”, spettacolo inaugurale di Meeting22, andato in scena al Teatro Galli di Rimini, poi in replica a Lugano e riproposto nei cartelloni anche per questa stagione. Tra i fiori all’occhiello va ricordato il Musleo - l’Ecomuseo Multimediale permanente di San Leo, realizzato nella rocca da Made Officina Creativa per il Comune di San Leo. Attraverso suggestive proiezioni multimediali, si va alla scoperta del patrimonio storico, naturalistico e ambientale che circonda la fortezza insieme a tre illustri viaggiatori: Dante, Cagliostro e San Francesco.
Ma l’attività vulcanica di Made ha già predisposto una fitta agenda anche per il 2023 come ci racconta Otello Cenci: “Parte quest’anno anche un progetto di cinema nelle scuole, con l’obiettivo di alfabetizzare i più giovani al linguaggio cinematografico attraverso l’icona riminese per eccellenza, Federico Fellini. Stiamo organizzando per il Carnevale, partiamo nuovamente con il lavoro per il Meeting. Passione e entusiasmo sono i nostri compagni di strada”.