Amadori è la prima azienda italiana del settore alimentare a ottenere la certificazione del Sistema di Credit Management, importante traguardo interno ed esterno a garanzia di una adeguata gestione del credito commerciale. La certificazione è stata rilasciata dalla sede italiana di Intertek, tra le realtà leader a livello mondiale per soluzioni di Total Quality Assurance dedicate alle industrie, sotto accreditamento di Accredia (organismo di controllo a cui partecipano Ministeri e Organizzazioni rappresentative di interessi nazionali).
La certificazione del Sistema di Credit Management è sinonimo di omogeneità, adeguatezza, trasparenza e ripetitività dei processi interni del servizio di gestione del credito. Rappresenta, inoltre, una garanzia nei confronti degli stakeholder di riferimento, come banche, assicurazioni, clienti e fornitori, confermando il controllo del Sistema di Credit Management e la sua conformità alla UNI/PdR 44, una prassi, questa, che estende i propri effetti sull’intero processo di gestione del ciclo attivo e sul miglioramento dei flussi informativi tra le funzioni aziendali interessate.
“Siamo soddisfatti di questo importante risultato, frutto di anni di lavoro e di un impegno costante da parte di tutte le funzioni coinvolte” – commenta Francesco Berti, Amministratore Delegato del Gruppo Amadori. Una corretta gestione del credito commerciale assume una rilevanza fondamentale per la gestione della liquidità, requisito necessario per l’azienda in un’ottica di sostenibilità economica e finanziaria nel suo complesso, sia in termini di bilancio che di affidabilità nel rapporto con gli stakeholder. Una garanzia che ci permette di guardare al futuro con rinnovato impegno e nuove progettualità e che conferma il Gruppo Amadori un interlocutore di riferimento anche alla luce del piano di investimenti di 500 milioni di euro in cinque anni”.
“La certificazione del Sistema di Credit Management del Gruppo Amadori – continua l’ad Berti - è un ulteriore strumento di controllo che ci consente di mitigare il rischio su crediti. I benefici per l’azienda sono molteplici: la riduzione degli insoluti e delle perdite su crediti, il contenimento dei costi di recupero del credito, il supporto per l’ottimizzazione della gestione del circolante, il miglioramento degli indici di bilancio e delle condizioni di partnership nel rapporto cliente fornitore. Non ultimo, l’adeguamento alla legislazione in tema di gestione della crisi d’impresa (Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza – D.Lgs. del 12/01/2019 n. 14) e ai nuovi principi contabili internazionali IFRS (International Financial Reporting Standards). La certificazione del servizio di Credit Management avrà durata triennale e sarà subordinata all’esito positivo di periodiche verifiche ispettive.