Ermanna Montanari e Marco Martinelli sono stati nominati alla direzione artistica del Ciclo di Spettacoli Classici al Teatro Olimpico di Vincenza per il prossimo biennio. La 77esima e 78esima edizione del prestigioso festival di teatro internazionale saranno quindi dirette dalla coppia d’arte e di vita, 15 premi Ubu in due e tanti altri riconoscimenti nazionali e internazionali, capostipite di un’intera comunità artistica – le Albe/Ravenna Teatro – e portatrice di una poetica che attinge dalla tradizione rinnovandola.
Il Ciclo dei Classici è promosso dal Comune di Vicenza in collaborazione con l’Accademia Olimpica; il nuovo Ciclo di Spettacoli Classici vede l’organizzazione della Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza arricchita dal coordinamento artistico de La Piccionaia, Centro di Produzione Teatrale.
«Il nostro sì alla chiamata per l’Olimpico di Vicenza è un sì affettivo, un sì denso di ricordi, tra cui, Rosvita, il concerto che lì abbiamo allestito nel 2010», commentano Ermanna Montanari e Marco Martinelli. «Il rimbombo da cui si è risucchiati ogni volta che si sosta all’Olimpico, fa risuonare la potenza cosmica del suono in cui siamo immersi da sempre, esalta l'irriducibilità della voce umana. L’immagine guida per questo biennio 2024-2025 sarà quella del “coro”, inteso come radice fondante del teatro: nella parola “coro” i greci vedevano lo stretto intarsio tra parola, musica e danza, un'alchimia che rivela ancora oggi tutta la sua necessità ardente, moltiplicandosi nel nodo vita-scena del nostro contemporaneo agire. Al tempo stesso il coro è, fin dalle origini, lo specchio disvelante della polis: era composto, nell’Atene del V secolo, da migliaia di cittadini che non si limitavano a fare da “spettatori”, ma si ponevano quali interlocutori-artefici, misurandosi sulla scena insieme agli artisti dell’epoca, da Eschilo ad Aristofane. In questo senso il coro è sempre un gesto “politico”, oltre che poetico. Esso può assumere oggi le forme di una gioiosa “chiamata pubblica”, dove mescolare arte e vita, artisti e cittadini di varie generazioni per infuocarne lo sfuggente meccanismo prismatico».
«Per la nostra città - commenta il sindaco di Ravenna, Michele de Pascale - la notizia della direzione artistica delle prossime due edizioni del Festival del Teatro Olimpico di Vicenza affidate a Marco Martinelli ed Ermanna Montanari rappresenta allo stesso tempo un motivo di grande orgoglio e la conferma, che naturalmente non ci stupisce affatto, dello straordinario merito di questi due artisti, vere e proprie eccellenze internazionali del teatro. Ravenna, dove nonostante i numerosi impegni continuano a lavorare con innumerevoli progetti di formazione per giovani talenti e rappresentazioni che coinvolgono l’intera comunità - tra tutte cito quelle dedicata a Dante nel settimo centenario della morte e non solo - è fiera di essere la loro città».
«Il Teatro Olimpico sarà nuovamente il palcoscenico dell'edizione annuale del celebre festival dei Classici, che da quasi ottant'anni accompagna Vicenza. Siamo estremamente felici e onorati di annunciare i due direttori artistici - spiega il sindaco di Vicenza, Giacomo Possamai - che hanno una profonda conoscenza e affetto per la nostra città. Già protagonisti sul palco del Teatro Olimpico nel 2010 con una personale a loro dedicata dall'Accademia Olimpica durante Il Laboratorio Olimpico, tornano a Vicenza nel ruolo di direttori artistici. La loro presenza in città segna un nuovo capitolo per il Ciclo, che coinvolgerà diversi partner d'eccellenza e sarà un'esperienza straordinaria e corale».
«La scelta di questa direzione artistica - afferma l’assessora alla Cultura, Turismo e all’Attrattività della città, Ilaria Fantin - è avvenuta attraverso un lungo processo di ascolto, partendo dalle tante visioni degli operatori culturali che da sempre lavorano con passione e qualità per la città di Vicenza. La direzione di Ermanna e Marco, con il coordinamento artistico de La Piccionaia, ha convinto l’assessorato, l’Accademia Olimpica, la Biblioteca Bertoliana e la Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza, coinvolti dal principio in questa importante scelta per la città. Un progetto che ci ha conquistati soprattutto per l’approccio diffuso e intergenerazionale e per il suo carattere innovativo».
Al timone del prossimo biennio del Ciclo dei Classici, dunque, ci saranno Ermanna Montanari e Marco Martinelli, che in questi mesi stanno ultimando il programma che verrà presentato in primavera.