Si è aperta la stagione congressuale di Confcooperative. Ogni Unione, da quelle territoriali a quelle regionali e nazionale, sono chiamate a riunirsi con i delegati delle proprie cooperative associate per eleggere i nuovi consigli e i nuovi presidenti.
L'appuntamento con il Congresso di Confcooperative Romagna è per il 26 gennaio a Rimini, nella sala Castello del Palacongressi, in via della Fiera 23, dalle 9.30 alle 17.30. Il programma prevede due momenti distinti: al mattino l'evento aperto al pubblico con la relazione del presidente uscente Mauro Neri, i saluti istituzionali e un approfondimento sul tema della sostenibilità integrale insieme a ospiti di livello regionale e nazionale; al pomeriggio, dopo la pausa per il pranzo, si svolgerà invece il dibattito assembleare riservato ai delegati delle cooperative associate. Finito il dibattito i delegati saranno chiamati a votare per la nomina del nuovo Consiglio territoriale, composto da 100 rappresentanti, per la nomina dei delegati romagnoli da inviare all'assemblea regionale e nazionale di Confcooperative e per la nomina del nuovo presidente di Confcooperative Romagna, che guiderà l'associazione per i prossimi 4 anni.
Il tema scelto per questo primo Congresso di Confcooperative Romagna è quello della sostenibilità integrale, intesa come processo di sviluppo che tiene contro dei fattori economici, sociali e ambientali ma anche del benessere di una comunità (a questo tema è dedicato l'editoriale di pagina 1). La sostenibilità è un tema su cui Confcooperative Romagna ha lavorato molto nei suoi primi 3 anni di attività e che continuerà ad approfondire anche con il prossimo mandato.
Dopo il 26 gennaio la stagione congressuale di Confcooperative continua l'8 aprile con il Congresso di Confcooperative Emilia-Romagna (data da ufficializzare) e l'8-9 maggio con quello di Confcooperative nazionale.